storia
Il Club Nautico Bogliasco fu fondato il 12 ottobre
1925, da alcuni cittadini di Bogliasco amanti del mare.
Notizie documentate risalenti al Medio Evo
riferiscono che equipaggi di bogliaschesi, in dialetto «boggiaschin», si
trovavano su barche a veleggiare verso tutti gli approdi del Mediterraneo e a
volte non solo.
Nel 1800 più di sessanta erano i velieri appartenenti ad
armatori o capitani di Bogliasco e i nomi delle famiglie Celle, Consigliere,
Corsanego, Fravega, Massone, Basso, Risso, Vassallo, per citarne solo alcune,
sono assai frequenti negli elenchi dei famosi capitani di lungo corso.
Una
antichissima tradizione bogliaschese vuole che nella prima decade del 1900 un
«circolo del Mare» avesse sede in via Ammiraglio Bettolo al numero civico 10 e
si occupasse di attività veliche e remiere.
Nel 1909 a questo Circolo del Mare
fu offerto da un certo Col. Gatti di Genova un «Trofeo Bogliasco» posto in
palio per una più o meno nota regata velica e questo stesso trofeo, fu poi
ereditato dal C.N.B. (Club Nautico Bogliasco).
La guerra del 1915-1918 impedì qualsiasi
attività competitiva, ma, ritrovata la pace, un genovese trasferitosi a
Bogliasco, tale Cesare Gattusso, fondò una sezione della Lega Navale e
organizzò le prime gare.
L’attività della Lega Navale ebbe inizio nel 1921
grazie ad un’associazione d’elite, che prese il nome di «Circolo Eolo» e che
mantenne la primitiva sede in via Bettolo.
Ma l’anno di nascita ufficiale del Club
Nautico Bogliasco è il 12 ottobre 1925, infatti in quel giorno (e forse non a
caso anche la data della scoperta dell’America) venne costituita l’associazione
e venne emanato il primo regolamento sociale.
In seguito il 1953 segnò una
tappa fondamentale nella storia del C.N. Bogliasco, perché fu l’anno in cui
venne inaugurata la nuova sede, situata sulla spiaggia dominante, quasi sotto
il Castello, dotata di ampi locali e un grande salone.
Oggi il Club Nautico Bogiasco si trova ancora
nella stessa sede di via Bettolo 26, recentemente ristrutturata.
Il 31 maggio
1998 l’assemblea straordinaria dei soci ha approvato il nuovo Statuto Sociale,
composto di 24 articoli, che regola tutta l’attività del sodalizio. In
particolare si dichiara: «Scopo del Cnb è lo sviluppo e l’organizzazione degli
sports nautici e delle manifestazioni nautiche-sportive ed agonistiche nonché
della pesca tramite le sezioni sportive».
Infine è da ricordare che il Cnb ha dato allo
sport due olimpionici della vela, che sono Giuseppe Canessa (scomparso a più di
90 anni qualche anno fa e che alle olimpiadi di Londra del 1948 ottenne il 5°
posto poco lontano dalle medaglie) e Andrea Ferari, che partecipò alle
olimpiadi di Helsinky come titolare e a quella di Melbourne come riserva.